SCULTURE
Questa sezione contiene una selezione di sculture che parte dalla fine degli anni '80, aggiornata fino agli anni più recenti.
Negli anni '80 la ricerca è stata influenzata da anni di produzione sulla materia pittorica dai tratti astratta dedicata al ciclo delle eruzioni e delle cascate. Un vortice cromatico dai toni molto accentuati e vivaci, caratterizza questa fase, in cui la ricerca è centrata sul moto degli elementi naturali e sulle origini della fisica. Dopo la chiusura del ciclo pittorico, tra il 1985 e l'86 è avvenuto un naturale passaggio; ciò che era maturato sul piano bidimensionale esigeva un'apertura verso lo spazio tridimensionale. Segni, tracce e forme dipinte, uscendo dai limiti imposti dalla tela, hanno trovato il loro naturale sviluppo nello spazio. Le forme sperimentate e prodotte appartenenti a questo periodo, sono state costruite con lamiere zincate trattate con tempera al quarzo, dipinte con tempera acrilica.
Tra il 1987 e il 1990 la ricerca ha intrapreso nuove direzioni decisamente più rigorose, privilegiando l'uso prevalente del bianco e nero e di materiali vari e di riciclo, quali: legno piombo, rame, alluminio, feltro, fotografie, ferro. Fanno parte di questo periodo la serie delle opere denominata Tentativi di fondazione, una ricerca sullo spazio geometrico/architettonico e sulla messa in crisi dei sistemi fondativi.
Le opere ed i progetti dal '90 al '92 concettualmente proseguono le tematiche affrontate con la serie Tentativi di fondazione, l'approccio però è qui più intimo e l'uso dei materiali molto vario. Fanno parte di questo periodo la serie: Delle forme e dei luoghi, Degli ordini improbabili, Degli incroci e della luce